Le palestre e gli impianti sportivi sono stati fra le attività maggiormente penalizzate dal lock-down. La loro riapertura, posticipata al 25 maggio, dopo quasi 3 mesi di stop, è stata accompagnata infatti da parecchie incognite. Innanzitutto il pensiero legittimo che l’ambiente chiuso e la respirazione più intensa sotto sforzo, tipica dell’attività sportiva, avrebbero reso necessarie cautele extra per evitare le esalazioni veicolo dell’infezione. Si temeva di conseguenza che la paura del contagio prevalesse sulla voglia di tornare in palestra, per di più in un periodo, quello estivo, in cui generalmente si assiste ad un calo delle presenze.

La realtà ha però contraddetto le previsioni. Dopo un lungo periodo di inattività e in vista di un’estate fuori dalla norma, sono in molti coloro che hanno deciso di ricominciare ad allenarsi. Alla fiducia delle persone deve e dovrà corrispondere un’adeguata attenzione alle misure per la tutela della salute, misure proporzionali alle caratteristiche e dimensioni delle diverse realtà.

La soluzione Ekotec per un centro sportivo di Parma

I nostri tecnici hanno da poco installato un sistema finalizzato alla prevenzione del rischio sanitario in uno degli impianti più grandi della città. Il centro raccoglie al suo interno piscine coperte e scoperte, sala pesi, sale fitness, palestra per il corpo libero e numerosi altri ambienti dedicati alla danza, alla scherma e alle arti marziali. Come si può immaginare il bacino di utenti è davvero ampio, di conseguenza la prevenzione del rischio sanitario deve essere gestita nel migliore dei modi possibili.

La Direzione del Centro ha chiamato Ekotec a proporre e fornire una soluzione tecnologica a supporto di tutte le altre misure già messe in atto per la tutela della salute di utenti e dipendenti.

La proposta, accettata e in seguito installata, è quella di una termocamera Hikvision bullet bi-spectrum. Il dispositivo è stato posizionato di fronte alle porte di accesso all’impianto, così da inquadrare obbligatoriamente le persone in entrata. In pochi secondi l’apparecchio individua il volto del soggetto inquadrato e ne rileva la temperatura della fronte. Non è necessario né fermarsi, né rallentare. Solo in caso di anomalie, una voce registrata avvisa del superamento dei valori di soglia e contemporaneamente il sistema invia una notifica sugli smartphone del Direttore del Centro e del Responsabile, nonché sui pc di alcuni dipendenti addetti al controllo.

Palestre e impianti sportivi: non solo termocamere

Come abbiamo già detto, palestre e impianti sportivi dovranno dotarsi di sistemi adeguati alle loro dimensioni e ai flussi di persone che accolgono. Non esistono solo soluzioni basate su termocamere, ma anche termoscanner, tablet o telecamere contapersone per il monitoraggio dell’affollamento. Contattateci per una consulenza gratuita, la nostra esperienza pluriennale nell’ambito della videosorveglianza e controllo accessi ci consentirà di proporvi la soluzione più adatta alla vostra realtà.

oppure scrivici per maggiori informazioni