Come descritto nel nostro post “Videosorveglianza: aggiornato il modulo di autorizzazione per impianti audiovisivi”, dal 2015, con la riformulazione dell’art. 4 dello Statuto dei Lavoratori, è diventato possibile realizzare impianti audiovisivi sul luogo di lavoro. Tale opportunità, ammessa solo per “esigenze organizzative e produttive, per la sicurezza del lavoro e per la tutela del patrimonio aziendale”, è però soggetta a due condizioni vincolanti.
La prima è il raggiungimento di un accordo sindacale, relativo alle modalità di utilizzo degli impianti, sottoscritto con la Rappresentanza Sindacale Unitaria o Aziendale. La seconda, in caso di mancato raggiungimento dell’accordo, è il conseguimento dell’autorizzazione della sede competente dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro.

Come ottenere l’istanza di autorizzazione amministrativa

Il procedimento per ottenere il nulla osta è stato perfezionato negli anni e consiste in pochi passaggi. Il rappresentante legale dell’azienda, prima di installare gli impianti dai quali possano derivare controlli a distanza sui lavoratori, deve presentare istanza di autorizzazione amministrativa, compilando un apposito modulo.
Nel caso in cui la procedura avvenga in modalità telematica, è necessario compilare e trasmettere anche una dichiarazione sostitutiva per marca da bollo; se, invece, la presentazione dell’istanza avviene a mano o a mezzo posta raccomandata, è necessario allegare due marche da bollo, una per l’istanza e una per il rilascio del provvedimento amministrativo.

Controlli a distanza sui lavoratori: gli ultimi chiarimenti dell’INL

In risposta ai diversi quesiti relativi all’ambito di competenza territoriale degli uffici INL per le richieste di autorizzazione di imprese con più sedi, l’Ispettorato ha pubblicato la Circolare 4757-2025.
Tale documento chiarisce due punti fondamentali:

  • In caso di aziende con più unità produttive ubicate nell’ambito di competenza territoriale di un’unica sede territoriale dell’INL, in riferimento allo stesso tipo di impianto e in presenza di medesime ragioni legittimanti, si può presentare una sola istanza di autorizzazione all’ufficio territorialmente competente, il quale emanerà un unico provvedimento valido per tutte le filiali;
  • se l’azienda richiedente ha distaccamenti ubicati in province diverse, ma che afferiscono ad un solo ufficio territoriale dell’Ispettorato (con competenza su più province), essa potrà comunque presentare una sola istanza, per tutte le unità produttive.
oppure CONTATTACI per maggiori informazioni