Sono ancora in molti oggigiorno a non essere a conoscenza del fatto che le attività di installazione dei sistemi di sicurezza sono regolamentate da ben precise norme tecniche. Il Comitato Tecnico Italiano infatti, ha individuato tutti gli impianti di allarme e sorveglianza per la protezione di edifici, cose e persone che necessitano di essere normati, fra cui:

  • i sistemi antintrusione e videosorveglianza;
  • i sistemi di controllo accessi;
  • gli impianti di rivelazione e segnalazione incendio;
  • i centri di monitoraggio e ricezione allarmi;
  • gli apparati citofonici e videocitofonici.

Le indicazioni del Decreto Ministeriale 37/08

I suddetti impianti rientrano nell’ambito di applicazione del Decreto Ministeriale 37/08, essendo ricompresi fra gli “impianti radiotelevisivi, le antenne e gli impianti elettronici in genere“, citati alla lettera b) del comma 2 dell’art.1. In particolare la norma stabilisce che i sistemi di sicurezza sopra elencati possono essere installati solo da artigiani e imprese abilitate ed in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dal Decreto. Si fa presente che l’abilitazione alla realizzazione di impianti elettrici non è sufficiente a rendere idonei anche all’installazione di quelli elettronici.

Inoltre le norme tecniche prevedono che, per l’installazione, trasformazione e ampliamento degli impianti di cui sopra, sia redatto un progetto ad opera di un professionista iscritto agli albi professionali. Nello specifico, in assenza di prescrizioni più rigorose in materia di progettazione, tale progetto deve essere predisposto nel caso di impianti elettronici in genere quando coesistono con impianti elettrici con obbligo di progettazione.

I progetti devono essere elaborati secondo la regola dell’arte, in conformità quindi alla normativa vigente, e devono contenere almeno gli schemi dell’impianto, i disegni planimetrici e una relazione tecnica sulla consistenza e sulla tipologia dell’intervento.

Infine il decreto stabilisce gli obblighi del committente o del proprietario, il quale è tenuto ad affidare i lavori di installazione, trasformazione, ampliamento e manutenzione straordinaria esclusivamente ad imprese abilitate. Queste ultime, dal canto loro, dopo aver effettuato le verifiche previste, devono sempre rilasciare la dichiarazione di conformità degli impianti.

Ekotec, oltre a quasi quarant’anni di esperienza nell’ambito dei sistemi di sicurezza, garantisce ai suoi clienti l’affidabilità di un’azienda in possesso dei requisiti richiesti dalla normativa vigente. Siamo abilitati per tutti gli impianti riportati all’art. 1, comma 2, lettere A, B e G. Forniamo, installiamo e manuteniamo impianti di allarme, videosorveglianza, controllo accessi e protezione incendi nelle province di Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Modena, Cremona e Mantova.

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